2020

2021

2022

Il campanile

(cordone ombelicale fra la terra e il cielo)


Nella Chiesa, tra le tante forme sacramentali, vi è l’accogliere e ripresentare annualmente il Presepe, una catechesi semplice ed immediata che riporta con la mente e il cuore alla nascita di Gesù.

La scenografia del presepe dell’anno 2021 evidenzia una chiesa con il suo campanile.

L’ambientazione si riferisce ad un lembo di terra sperduto delle nostre colline che, sotto una coltre di neve, svela un’attiva comunità che onora la tradizione antica del paese: al termine della Santa Messa di mezzanotte i paesani rendono un omaggio floreale alla Natività di Gesù, questa volta allestita sotto la scala della canonica contigua al campanile. Il campanile si erge sulla chiesa e sul paese e con la sua slanciata forma indica di guardare “oltre” … “proprio lassù” Nelle grandi città come nei paesini più sperduti, lungo il susseguirsi dei secoli, il campanile ha scandito e sottolineato la vita di ciascun uomo, l’ha richiamato attraverso i rintocchi delle campane alla Santa Messa o alla recita di un angelus, a pregare la Madonna al termine della giornata o ad accompagnare una persona che ha terminato la sua vita terrena.

Questo Presepio sottolinea proprio l’esigenza di riconsiderare il campanile come “cordone ombelicale fra la terra e il cielo” così da permettere, anche ai nostri giorni, attraverso il suono delle campane, di sentire il richiamo paziente e costante della voce di Dio.

Struttura in legno
cm 100×78×64
1 lampadina da 220V